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marco ferrario (eko) · * **il:** Gennaio 10, 2017, 10:41:41 pm *

Modifica di legge della Regione Veneto.
Dopo l’articolo 33 bis della legge regionale 28 aprile 1998 n. 19 “Norme
per la tutela delle risorse idrobiologiche e della fauna ittica e per la disciplina
dell’esercizio della pesca nelle acque interne e marittime interne della Regione
Veneto”
è inserito il seguente:
“Art. 33 ter - Disturbo all’esercizio dell’attività piscatoria e molestie agli
esercenti l’attività piscatoria.
Chiunque, con lo scopo di impedire intenzionalmente l’esercizio
dell’attività piscatoria ponga in essere atti di ostruzionismo o di disturbo dai
quali possa essere turbata o interrotta la regolare attività di pesca o rechi
molestie ai pescatori nel corso delle loro attività, è punito con la sanzione
amministrativa da euro 600,00 a euro 3.600,00”.

Giuseppe Coduri · * **Risposta #1 il:** Gennaio 11, 2017, 11:00:26 am *

Ciao, la fattispecie di reato mi sembra non ben definita. parrebbe che vogliano sanzionare la sola intenzionalità, quindi la navigazione, di per sè, non dovrebbe costituire motivo di sanzione, anche se poi dobbiamo prepararci a vederne delle belle.

Ad ogni modo, sempre meglio cercare la pacifica convivenza tra pescatori e altri fruitori del fiume.

Posto che sono sempre contrario al proliferare di divieti, multe, sanzioni, ecc. che vanno a regolare ogni dettaglio delle nostre vite, ho l'impressione che questa iniziativa legislativa sia in qualche modo legata alla vicenda di qualche mese fa, quando un manipolo di animalisti esaltati aveva preso d'assalto i partecipanti ad una gara di pesca. In quell'occasione se l'erano presa in modo (verbalmente) violento con un bambino che stava pescando col padre..

Vedremo, ciao.

nolby · * **Risposta #2 il:** Gennaio 12, 2017, 02:42:32 pm *

Quest'estate ho passato una settimana nel delta del Po in provincia di Rovigo...prendendo spunto proprio dal tuo blog

Mi sono sentito davvero ben accolto. I pescatori, tutti, ci salutavano sia da riva, che dalle case galleggianti ed anche dalle barche. Con molti abbiamo scambiato quattro chiacchiere ed abbiamo ricevuto preziosissimi consigli ed aneddoti legati alla storia del posto.

Uno di loro ci ha addirittura fatto da guida nel labirinto di canneti del Bacucco e ci ha infine portato a sbarcare in un posto "nascosto" sulla spiaggia dei gabbiani.

Pescatori in barca e diportisti quando ci sorpassavano o ci incrociavano nei canali rallentavano e ridavano manetta quando le onde che provocavano non potevano più infastidirci.

Dalle mie parti, al lago, i pescatori a riva spesso ti maledicono anche se passi a 30m da riva ed i diportisti ti sfrecciano a fianco a velocità folli.

Dubito che quella normativa sia pensata per prendersela con noi. Così come dubito che un canoista faccia un'escursione "con lo scopo di impedire intenzionalmente l’esercizio
dell’attività piscatoria"... si cerca sempre di diturbare (flora, fauna ed umani) il meno possibile....

Gengis · * **Risposta #3 il:** Gennaio 13, 2017, 10:58:44 am *

Ciao a Tutti ,
la legge è la logica conseguenza ad atti volontari di disturbo , esistono infatti gruppi di persone che si divertono
nell'avvicinare Pescatori mentre in attività ed incominciano ,insultandoli e lanciando sassi in acqua con l'intento di far smettere la pesca .In facebook sono stati postati e su Youtube ci sono i filmati di queste attività di disturbo ,attività volutamente di disturbo ,non certo paragonabile alle nostre attività sportive ,considerando anche ,che quando ci sono gare di pesca di norma viene vietata la navigazione .
Gengis

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