Classico percorso dell'Epiro dove fino alla tarda primavera si trova sempre acqua anche nelle stagioni più avare di neve. Le due gole non sono difficili e molto belle. Nella prima sul Kallaritikos (IV), più tecnica, con livello alto ci sono un paio di buchi da evitare. Prestare attenzione alla confluenza con l'Arachtos (III) più semplice ma con molta più acqua. E' possibile sbarcare anche prima della gola dell'Arachtos, al ponte tra Kalentzi e Ambelohori, ma non conviene e si perde la parte più bella di questo fiume. Questo sbarco intermedio può però essere utilizzato per ridurre i tempi di recupero in condizioni di gruppo misto e numeroso che può alternarsi tra kayak e auto. Proseguendo sull'Arachtos fino a Plaka è un'accoppiata da non perdere. Purtroppo il ponte vecchio non esiste più, la piena del 2015 l'ha travolto. Allo sbarco a Plaka quest'anno (2016) abbiamo trovato un campeggino con base rafting e furgoni attrezzati per recuperi che abbiamo ben utilizzato.

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